012Academy tra i progetti di Repubblica Digitale del Ministero per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale

Il suo Comitato Guida valuta la coerenza di un’attività con i propri principi. E ha riconosciuto le best practice dell’Academy di 012factory in formazione e ricaduta economica, inserendola tra le organizzazioni di Repubblica Digitale.

Si tratta dell’iniziativa nazionale promossa dal Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri.

Si rivolge ai cittadini, non solo per le competenze in chiave lavorativa, ma anche per costruire una società più consapevole, nella quale la partecipazione democratica sia più inclusiva.

Si rivolge alle imprese, affinché possano guardare sempre di più alla digitalizzazione e quindi allo sviluppo delle proprie attività.

Si rivolge alla Pubblica amministrazione, che non può prescindere da un cambiamento di fatto già iniziato, da affrontare a passo svelto per mettersi in pari con le necessità di cittadini e imprese.

012Academy è completamente gratuita. La sua ottava edizione vedrà la conclusione della prima fase dedicata alla formazione nel mese di dicembre, per poi dare appuntamento alle sue start-up sul principio della primavera, quando ci saranno l’evento finale e la premiazione dei vincitori.

Alla base c’è il concetto della “Contaminazione”, un processo continuo di cross-fertilization inteso come scambio e condivisione di esperienze, know-how, skill e spazi, che permette ai partecipanti di affrontare le sfide dell’avvio di impresa, ma anche di essere resilienti e di comprendere come arrivare sul mercato.

I moduli formativi forniscono competenze digitali e manageriali; stimolano capacità di analisi critica e prevedono sia formazione frontale che learning by doing e attività ludico-esperienziali.

In termini ancora più concreti, consiste in un investimento annuo di 98 mila euro, con risultati che si traducono in 489 mila di impatto indiretto, in 81 mila di impatto diretto, e in 3 start up che il secondo anno sviluppano un fatturato complessivo di 669 mila euro.

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