#11 Modulo

Respirare, vivere, sognare il proprio progetto. Si avvia verso la conclusione la Quinta edizione dell’Academy di 012factory, il percorso pensato e realizzato ad hoc per imprenditori e aspiranti tali che vogliono conquistare il mercato a colpi di innovazione.
Si è infatti concluso l’undicesimo modulo durante il quale ci si è concentrati soprattutto sulla parte contabile. I soci di 012factory e gli speaker ospiti hanno infatti fatto un excursus per gli “allievi startupper” di tutti i mezzi per controllare lo stato di salute della propria impresa. Dalla contabilità al rapporto con i fornitori per il migliore dei check-up così da individuare eventuali debolezze e correre ai ripari con il dovuto anticipo. E magari anche presentarsi al meglio agli stakeholder.
“Il segreto? È testare all’infinito” secondo il primo degli speaker ospiti, Marco Noseda, Head of Strategic Development and Innovation di Cariplo Factory che ha messo a disposizione la sua esperienza agli allievi sottolineando come la cosa fondamentale sia la passione. Una passione da trasformare in un impegno costante da parte di chi vuole fare impresa.

Un impegno degno di un “full time”. è sicuramente d’accordo la seconda speaker che è stata in Academy venerdì 23 novembre, Federica Tortora che ha infatti commentato: “Fondamentale passare dal part-time al full-time a un certo punto della propria impresa. Conosco tante realtà che, forse un po’ per timore di lasciare la sicurezza economica di un impiego, decidono di fare startup nel tempo libero. Certo all’inizio, nella primissima fase embrionale del proprio progetto è possibile avere questo tipo di impegno ma di certo non può essere una soluzione a lungo termine. Per creare un’impresa di successo ci vuole coraggio ma soprattutto si deve fare quel salto. Si deve vivere, mangiare, dormire per la propria idea, per il proprio sogno. Soprattutto quando si è founder di una startup. E poi certo, si deve anche testare il prodotto come diceva Marco. Infatti senza essere entrati in contatto con i primi potenziali clienti non si può avere il polso di quello che poi sarà il confronto con il mercato”.

Ma tutto parte anche dalla contabilità e dalla sostenibilità dell’azienda. Anche per questo la terza speaker Anna Ruggiero si è prestata a prove tecniche di crowdfunding spigando quali sono le eventuali soluzioni a disposizione degli aspiranti startupper e come rendere appetibile il tutto. “Nello sviluppare l’idea importante è partire anche dai casi di successo e anche da quelli di fallimento, verificando anche come hanno sfruttato le eventuali opportunità. Nel dubbio? Meglio fare che non fare”.

E a proposito di fare è il momento clou in cui gli allievi dell’Accademy si stanno rimboccando le maniche come non mai. Mentre inizia il dodicesimo e ultimo modulo infatti si stanno preparando al rush finale. I mesi in cui i loro progetti prenderanno una svolta decisamente pratica impegnandosi nella vera e propria sfida. Quella di trasformare il loro progetto in impresa. In un’impresa di successo.