Partecipa a DIGITALmeet Campania 2022
Fondazione Saccone per il terzo anno consecutivo è di antenna campana del DIGITALmeet - il più grande festival italiano sull’alfabetizzazione digitale per cittadini e imprese - promosso da Fondazione Comunica e Talent Garden Padova. Nell’ambito dell’evento, in programma dal 18 al 23 ottobre 2022, Fondazione Saccone organizzerà in partnership con altre realtà ed esperti del territorio regionale 2/3 eventi formativi sul territorio campano:
- Kids Coding Lab – evento promosso da Fondazione Saccone, antenna campana del Digital Meet
- Metamarketing- evento promosso dall’incubatore 012Salerno (sede territoriale dell’incubatore certificato MISE 012factory)
- Terapie digitali: una grande opportunità per la medicina del futuro – evento promosso in collaborazione con Palazzo Innovazione Salerno
Di seguito il dettaglio delle tappe promosse da Fondazione Saccone:
- Kids Coding Lab
Data: sabato 22 ottobre 2022 dalle ore 9:15 alle ore 12:30
Modalità: in presenza presso la sede della Fondazione Saccone
Scaletta della giornata
Ore 9:15 – Saluti introduttivi
Giorgio Scala – Presidente Fondazione Saccone
Edoardo Gisolfi – Coordinatore Comitato Tecnico-Scientifico Fondazione Saccone
Vitalba Casadio – Dirigente Scolastico IC Monterisi
Angela Peduto – Docente a contratto Dipartimento di Scienze Aziendali – Management Innovation Systems/DISA-MIS dell’Università degli Studi di Salerno
Ore 9:30 – Inizio Attività
Contenuti:
L’evento “Kids Coding Lab” è un laboratorio di coding rivolto a bambini di età compresa tra i 10 e i 12 anni.
L’approccio al coding non è importante soltanto per imparare a programmare ma, soprattutto, per imparare un metodo di ragionamento e sperimentazione.
Il coding promuove le attitudini creative degli studenti, nonché la loro capacità di comunicazione, cooperazione e lavoro di gruppo.
Lo studio di questa disciplina favorisce negli studenti un atteggiamento di interesse e di apertura anche verso le classiche materie di base come la matematica e la fisica. Si tratta quindi di indirizzare i ragazzi ad un nuovo metodo di studio basato sui concetti di problem solving e sull’approccio learning-by-doing.
Il Coding, in particolare, è la prima forma di approccio interdisciplinare alle Tecnologie dell’Informazione e Comunicazione (TIC) e consente l'avvio all'uso responsabile e consapevole degli strumenti informatici e digitali, e l’importanza che questi rivestono per lo sviluppo della logica e del pensiero computazionale. Aiuta a comprendere che le dotazioni tecnologiche sono strumenti attraverso i quali realizzare dei progetti; sviluppa il pensiero riflessivo e procedurale; fa riflettere sull'errore come nuovo spunto di lavoro e stimola la capacità di riflessione sul proprio operato; incrementa le capacità di espressione linguistica sia orale che scritta per comunicare il proprio operato agli altri o come memoria personale; favorisce l'utilizzo diretto di conoscenze matematiche, linguistiche, antropologiche e scientifiche per sostanziare di contenuti gli elaborati prodotti, del lavoro cooperativo e delle abilità individuali e del pensiero critico.
Programmare è diventato importante come saper leggere e scrivere. I “piccoli apprendisti” avranno la possibilità, attraverso il “gioco” di apprendere le nozioni di base dell’informatica, familiarizzare con le tecnologie, con i concetti di base di logica e spazio e con i rudimenti della programmazione.
Oggi esistono strumenti, linguaggi visuali, basati sulla filosofia dei “mattoncini lego”, che sono alla portata di tutti e rendono l'approccio alla programmazione qualcosa di estremamente stimolante a tutti i livelli.
Uno degli ambienti attualmente più maturo e più robusto è quello offerto dal tool Scratch (https://scratch.mit.edu/) sviluppato dal Massachusetts Institute of Technology (MIT).
L’introduzione a Scratch permetterà agli studenti di creare da subito (senza dover prima studiare teoricamente tutti i concetti più importanti che sono alla base del coding e del pensiero computazionale) giochi o animazioni multimediali ed interattive usando immagini, musica e suoni. Scratch, infatti, integra già al suo interno tool di disegno vettoriale, l’accesso alla webcam, l’uso di file multimediali permettendo agli studenti di sviluppare le loro competenze digitali.
Ai partecipanti sarà, poi, rilasciato un attestato di partecipazione da parte della Fondazione Saccone.
Gli eventi promossi nell’ambito del DIGITALmeet avranno visibilità sul territorio campano attraverso attività di ufficio stampa sui principali media locali e regionali. A tal fine si richiede liberatoria per diffusione di eventuali foto, filmati ed interviste.
- Metamarketing
Data: Giovedì 20 ottobre dalle ore 16.00 alle ore 18.00
Modalità: In presenza presso 012factory - Viale Carlo III di Borbone n°8, Caserta
Partecipanti: Startup, imprese e partner del network di 012
Saluti introduttivi
Giorgio Scala – Presidente Fondazione Saccone
Edoardo Gisolfi – Coordinatore Comitato Tecnico-Scientifico Fondazione Saccone
Enrico Vellante – Co-Founder 012Factory
Contenuti:
012factory e 012Salerno, grazie alla collaborazione di Spun, una startup partner dell’ecosistema dell’innovazione di 012, propongono un’attività formativa sul metaverso e la realtà aumentata rivolta a startup e imprese interessate a conoscerne le potenzialità.
Come controlliamo la realtà virtuale e come, viceversa, il metaverso influenza il mondo materico? Sono due universi che procedono parallelamente o si rincorrono l’un l’altro, alternandosi in pole position?
Le opportunità che si aprono a cittadini e imprese sono vastissime, ma gestire i fenomeni che si generano richiede consapevolezza e competenze specifiche per poterne sfruttare le potenzialità. Il metaverso può aprire scenari interessanti per l’economia e soluzioni strategiche per chi intende sviluppare prodotti e servizi di ogni tipo e individuare la maniera più efficace di promuoverli.
Nella vita quotidiana siamo tutti abituati a produrre contenuti digitali al fine di comunicare o a utilizzare app e tool per avere accesso a semplici servizi o a esperienze uniche. Occorre dunque individuare le leve più efficaci per dei target sempre più variegati ed esperti.
Come cambia lo storytelling a fini commerciali e come interagiscono le due realtà?
Se i confini tra i due universi sono sempre più porosi, è indispensabile assumere consapevolezza di cosa definisce all’esterno chi siamo noi e la nostra azienda e acquisire padronanza degli strumenti di comunicazione e di marketing adatti a trasmetterlo.
L’approccio distintivo dell’ecosistema 012 è la peer innovation: una metodologia che favorisce lo scambio e la nascita di nuove sinergie tra startup e imprese di vari settori. Le attività formative sono infatti curate da una startup innovativa incubata presso 012factory: Spun è specializzata nella progettazione, ideazione e diffusione di applicazioni e tecnologie 4.0 per aziende e altri enti, social media management, UX, intelligenza artificiale, gamification e VR/AR experience.
Immergersi è il primo passo per conoscere. Eugenio Pisani di Spun, la cui esperienza parte da lontano e spazia dal delivery all’edutainment e ai beni culturali, condurrà i partecipanti a sperimentare tecnologie e strumenti digitali al fine di esplorare le potenzialità del metaverso per il proprio business.
- Terapie digitali: una grande opportunità per la medicina del futuro
Data: martedì 18 ottobre 2022 dalle ore 16.00 alle ore 18.00
Modalità: in presenza presso la sede di Palazzo Innovazione
Saluti introduttivi
Giorgio Scala – Presidente Fondazione Saccone
Edoardo Gisolfi – Coordinatore Comitato Tecnico-Scientifico Fondazione Saccone
Mario Vitolo – Amministratore Delegato Palazzo Innovazione
Graziella Bilotta – Amministratore Delegato Pagine Mediche
Contenuti:
L’attività avrà carattere seminariale e informativo. Sarà chiarito il concetto di Digital Health e di terapia digitale. Le terapie digitali (Digital Therapeutics o DTx), rappresentano una branca relativamente nuova della medicina in quanto utilizzano tecnologie IoT (Internet of Things) e Intelligenza Artificiale per il trattamento di alcune patologie, come le malattie croniche e mentali ma anche per la riabilitazione.
Si tratta di veri e propri interventi curativi (analoghi a terapie farmacologiche e mediche tradizionali) validati e approvati all’estero da enti come FDA, EMA o dalle associazioni degli specialisti, capaci di interagire con i pensieri di chi le utilizza mediante App, sensori, dispositivi indossabili, videogiochi, siti web, allo scopo di migliorare gli esiti clinici. Sarà anche chiarito il funzionamento ed i meccanismi chiave di attivazione delle terapie digitali.
Le terapie digitali agiscono sul paziente attraverso l’implementazione di interventi cognitivocomportamentali acquisiti mediante linee guida e programmi digitali che, giorno dopo giorno, vanno a modificare lo stile di vita, monitorando anche il percorso terapeutico. Questo tipo di terapie favoriscono l’autocura del paziente, aiutandolo a trattare i propri comportamenti disfunzionali e migliorare l’aderenza e la gestione di patologie complesse come depressione, insonnia, dipendenza da sostanze, malattie croniche tipo diabete, malattie cardiovascolari e respiratorie, obesità e molto altro. Il seminario, infine, aprirà ai partecipanti una riflessione sullo stato dell’Arte in Europa ed in Italia.
Ad oggi, esistono alcune imprese attive e progetti avviati in questo settore ma nessuna terapia digitale autorizzata. Le ragioni sono legate ad alcune incertezze rispetto ad importanti tematiche, come la validazione clinica dell’efficacia di queste terapie e la regolamentazione sulla loro rimborsabilità, oltre ad una certa resistenza culturale di medici e aziende verso le nuove tecnologie. Tuttavia, sebbene manchi ancora la consapevolezza del valore terapeutico e del ruolo sanitario delle terapie digitali, non vuol dire che dobbiamo “stare a guardare”.
All’evento è previsto un confronto tra due esperti italiani di Digital Health, appartenenti ad una realtà consolidata nel settore e ad una Startup.