Scoutmenu: il motore di ricerca dedicato alla ristorazione
Digitalizzazione, innovazione e possibilità di gestire in modo più semplice e rapido la propria attività. Così Scoutmenu, startup incubata da 012factory, opera per fornire risposte concrete ai ristoratori e ai consumatori.
Avevamo un’agenzia di marketing e comunicazione, e i ristoratori costituivano l’80% della nostra clientela, dice Vincenzo Memoli, amministratore delegato e fondatore insieme al CTO Andrea Pastore. In questo modo abbiamo acquisito una grande esperienza in digital marketing e business strategy per il mondo del food, e abbiamo deciso di metterla al servizio di questa nuova realtà. Abbiamo impiegato quattro anni per sviluppare e testare la piattaforma con i ristoratori, in modo tale da erogare il miglior servizio possibile per il settore. L’uscita su scala nazionale è arrivata a gennaio del 2020, poco prima del lockdown pandemico, e quattro mesi dopo siamo diventati operativi.
Quali criticità risolvete?
Ci occupiamo della gestione dei processi e, attraverso una targetizzazione ben congegnata, guardiamo alle esigenze e ai comportamenti dei consumatori finali per aiutare le attività ad aumentare il fatturato. Immaginiamo per esempio cosa comporta un menu cartaceo: grafica, stampa, ritiro dei materiali, etichetta per coprire eventuali errori o variazioni, oppure nuova stampa con ulteriori costi. Il menu digitale invece è uno strumento che smorza tutte queste complessità.
Non parliamo però di un semplice pdf online.
Assolutamente no. Il nostro menu digitale è altamente tecnologico e tiene conto della Seo dei motori di ricerca. Inoltre consente al ristoratore una gestione autonoma in real time. Con pochi clic è possibile modificare un prezzo e un ingrediente, aggiungere o eliminare un piatto in base alle disponibilità del giorno, oppure spostare una proposta (menu engineering) in una parte più alta o più bassa del menu secondo le esigenze. E poi sappiamo che nel food anche l’occhio vuole la sua parte.
Ci sono le immagini dei piatti?
Certamente. Pensiamo al cosiddetto “collo di giraffa”: il cliente si volta per guardare il piatto che il cameriere sta portando a un altro tavolo e cerca di capire se incontra il suo gusto.
Scoutmenu è un motore di ricerca molto preciso.
Lavoriamo su geolocalizzazione, prezzo e piatto specifico. Facciamo molta attenzione alla targetizzazione. Se un cliente vuole mangiare il baccalà o la chianina in un determinato luogo a un certo costo, noi gli mostriamo i ristoranti che hanno quei prodotti nei loro menu.
Il cliente può prenotare direttamente dal vostro sito?
Sì. Non c’è bisogno di scaricare un’App. Tutto si svolge comodamente su Scoutmenu.it. Diamo anche la possibilità di prenotare al tavolo, dal tavolo, per delivery e takewawy. E di pagare comodamente on-line. Inoltre il cliente può prenotare attraverso il menu digitale dell’attività, che ha provveduto a pubblicizzarsi in diversi modi.
Quanti ristoranti fanno parte della vostra rete?
Fino ad ora abbiamo già raggiunto 1200 attività. Il feedback da parte dei clienti è molto positivo anche perché loro possono fare affidamento su un customer care h24 e su consulenze dedicate per far crescere le singole realtà.
Perché farsi incubare da 012factory?
Cercavamo delle figure professionali capaci di seguire le startup. Alcune persone che conosciamo ci hanno parlato di 012factory e abbiamo scelto di farci incubare. Abbiamo trovato risposte valide, disponibilità e conoscenza di una materia che, ancora oggi, in troppi sostengono a torto di maneggiare con disinvoltura.
Pubblicato da: Admin
Categoria: News