Toonado vince la quarta finale dell’Academy
Fare yoga nel bosco, salire su una montagna arrampicandovisi o in bici? Che si sia tipi da placida giornata in kayak o da ripida discesa facendo rafting Toonado ha lo sport più adatto e proprio per questo ha vinto la quarta edizione dell’Academy di 012factory durante la finale che si è tenuta stasera 27 aprile al Duomo di Casertavecchia.
Ventimila euro di cui 10mila cash e 10mila in servizi per crescere e diventare grandi.
“Una bella realtà – commenta Sebastian Caputo, Ceo di 012factory – che risponde alle richieste dei tanti amanti dello sport e della vita all’aria aperta. Sicuramente farà grandi cose e che 012factory accompagnerà nella sua crescita come è nostra abitudine fare con le startup in cui crediamo. In effetti siamo alla quarta finale e il bilancio è straordinario. Ma non solo. Chi ci conosce nota che 012factory sta crescendo, sta cambiando pelle. Da incubatore di startup innovative sta diventando un innovation hub. Una mission. Creare i presupposti per sviluppare il tema dell’innovazione sui nostri territori. Il nostro mantra: contaminazione che determina lo stile di vita del mondo 012factory”.
Il lavoro dell’Academy tra l’altro è supportato dalla preziosa partnership della Fondazione Mario Diana Onlus. “Una collaborazione nata da anni – racconta Elpidio Pota segretario generale della Fondazione – soprattutto perché noi e 012factory abbiamo in comune due parole chiave: giovani e accompagnamento. Loro accompagnano lo sviluppo di nuove società come noi accompagniamo i ragazzi nel loro percorso di formazione”.
TOONADO
La startup formatasi nel corso dell’Academy di 012factory è composta da Ivana Di Leva, Francesco Mancuso Milite e Alessandro Palumbo e si occupa di far trovare ai patiti di gite all’aria aperta lo sport più adatto a loro. “Semplicemente – racconta Di Leva, Ceo di Toonado – la nostra piattaforma è un sistema di prenotazione di attività sportive all’aperto. Andiamo dal Pilates al Trekking per chi nel tempo libero, o quando si trova in viaggio, cerca attività del genere da fare”. Un’idea nata dalla comune passione dei tre per lo sport e una realtà che in questi pochi mesi ha già raccolto attorno a sé i primi 120 ToonadoFriends. “Gli sportivi – continua Di Leva - amano fare amicizia e ritrovarsi per fare attività all’aria aperta. Quando ci si iscrive ad un evento Toonado si viene inseriti nel gruppo WhatsApp e Facebook di quelli che si ritroveranno magari in cima a una splendida cascata pronti per fare yoga. Così da potersi scambiare consigli e magari anche le foto e creare una vera e propria community”.
GLI ALTRI FINALISTI
Assieme a Toonado c’erano altre tre belle realtà innovative. Allievi che dopo 6 mesi di tour de force sono riusciti a raggiungere i loro obiettivi senza fondi di investimento ma con la forza del loro team e del loro progetto. Cyrano che offre itinerari turistici multimediali da percorrere seguendo la narrazione di una storia così che il turista possa scoprire il territorio fuori dai percorsi più frequentati; Epoché lo smartwatch che piace ad Amazon, tanto che il big l’ha inserito all’interno del programma Launchpad. Dalle linee classiche e un display smart l’orologio 2.0 di Epoché unisce stile a tecnologia; Sendora: l’Uber del pacco mette in relazione chi deve spedire qualcosa con chi viaggia verso la stessa destinazione in modo che sia il primo che il secondo possano tagliare le proprie spese